Environmental Education Programme

L’obiettivo del progetto era creare un corso completo di educazione ambientale, che potesse essere facilmente introdotto all’interno dei singoli ordinamenti scolastici e che potesse mettere a disposizione delle singole scuole, anche diverse da quelle partecipanti al progetto, programmi, materiali e risorse didattiche già pronte e facilmente accessibili.

Il progetto è stato concepito per sviluppare il tema dell’Educazione Ambientale in modo organico, attraverso la condivisione delle idee e delle risorse di un gruppo selezionato di scuole, la creazione di sinergie e la formazione di un gruppo significativo di insegnanti qualificati, che lavorino in squadra con una prospettiva internazionale.

Il progetto è stato sviluppato in rete con Escola Secundária José Saramago (Mafra - Portogallo), Colegio Santo Domingo Savio (Ubeda - Spagna), Colegiul National "Octavian Goga" (Sibiu - Portogallo), IFOA Reggio Emilia e Emphasys Interactive Solutions (Cipro).

Stairs

Quando si considera ciò che è essenziale per una buona scuola è normale pensare ai libri, ai buoni insegnanti e ai programmi di studio.

Ma uno degli elementi più vitali per un ambiente di apprendimento sano non è qualcosa che possiamo vedere: è ARIA PULITA. STAIRS mira a combinare l'approccio didattico STEM (sia insegnando il coding attraverso la creazione di un sistema di monitoraggio della qualità dell'aria utilizzando ARDUINO, sensori ambientali per la misurazione della qualità dell'aria interna ed esterna, sia esperimenti tradizionali che non richiedono competenze di coding.

Gli alunni, gli insegnanti e i genitori impareranno che se l’aria nelle scuole è inquinata o contaminata, il loro apprendimento, la salute e lo sviluppo a lungo termine potrebbero essere influenzati negativamente (a causa di asma, allergie, batteri presenti nell'aria e virus che causano malattie come l'influenza e il COVID-19).

A common European reference framework for health and sustainability - vision or necessary reality?

Quattro delegazioni di studenti e insegnanti provenienti da diversi Paesi europei hanno animato la settimana degli studenti IESS, permettendo di sviluppare, finalmente in presenza, la prima parte del progetto “A Common European Framework of Reference for Health and Sustainability”.

L’iniziativa transnazionale fa parte del programma Erasmus+, la mobilità studentesca targata UE per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport in Europa.

Il progetto ha visto gli studenti impegnati in iniziative legate alla sostenibilità alimentare, da visite guidate sul territorio a attività didattiche in classe. L’uso delle nuove tecnologie ha permesso di interagire in una modalità dinamica e vivace, intessendo nuove amicizie e implementando l’uso della lingua inglese.